Vai davanti allo specchio, guardati allo specchio. Vedi prima la persona che sei, vai dentro gli occhi, giù giù giù, dentro gli occhi, finchè arrivi in una stanzetta. Là, in mezzo alla stanza, al buio, c’è una bambina seduta su una sedia. La vedi? Guardala, c’è una bambina piccola piccola, seduta su una sedia in mezzo a una stanza, da sola, che piange. La vedi? E’ li da sola, come se fosse in cantina, la vedi? E’ una roba che ti spezza il cuore. Vai li, abbracciala, quella bambina sei tu. Digli: “scusami da morire! Scusami, scusami, scusami!”
Abbracciala.