“Il tempo non esiste, la vita va allargata” Luciano De Crescenzo
Oggi in ricordo di Luciano De Crescenzo ho letto e riletto questa frase.
L’ho letta e riletta con i piedi che calpestavano il il pavimento di un reparto di oncologia. Oncologia dal greco oncos, “rigonfiamento” e logos “studio” la branca della medicina che concerne lo studio e il trattamento dei tumori tumore, neoplasia, nuova formazione cancro cancro cancro cancro Cccc. Aaa Nnn Ccc Rrrr Oooo. É così arriva tutto d’un fiato.
Per i corridoi del reparto le parole rimbombano piano, le ruote dei carrelli, che trasportano le terapie scorrono, silenziosamente rumorose, tra una porta e l’altra, tra un letto e un altro. I campanelli suonano, suonano e suonano ancora, tanto da non sentirli più. É ora degli esami, dei risultati, della visita, della terapia: della prima, della seconda, della terza, della quarta sacca. Il tempo scorre ma non esiste. Anche per oggi è finita. Si può tornare a casa. Si esce, piano, tra i sorrisi timidi e gli sguardi di chi sa. Quello è il 3°piano. La porta scorrevole si apre davanti agli occhi, la luce abbaglia, le ore in penombra sono state tante, ma la vita è davanti agli occhi. Non c’è il tempo per ripensare. La porta si chiude svelta dietro le spalle. Il tempo di ogni cosa sembra magicamente allargato, nonostante tutto, ora è ancora VITA ed è ancora tempo di VIVERE 💕